Prospettive di riforma dell'ordinamento penitenziario. Liimiti e aspettative alla luce degli orientamenti CEDU
"Prospettive di riforma dell'ordinamento penitenziario.
Limiti e aspettative alla luce degli orientamenti CEDU."
L'incontro organizzato dall'AIGA Brindisi nonchè da camera Penale di Brindisi e dal Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Brindisi presente un tema accattivante in un momento storico particolare quale è quello dell'ascesa al governo della Nazione di partiti di chiara ispirazione populistica e giustialista.
Certo le esigenze di sicurezza e di applicazione del trattamento sanzionatorio previsto dalla sentenza di condanna sono ineludibili.
Tuttavia occorre tener conto che la Costituzione stabilisce dei principi altrettanto solidi ed inderogabili e che la CEDU è orientata da sempre a condannare quegli Stati che prevedono pene altamente afflittive ergo consistenti in trattamenti degradanti e umilianti.
Allo stesso tempo bisogna considerare che la pena non è più soltanto la pena carceraria , ma consiste invece, in una ottica garantista, nella applicazione di un regime sanzionatorio diverso dal "rinchiudere" e capace , in maniera più efficace di "rieducare".
La redazione
Articolo scritto da: redazione il 02/12/2018